Chiariamo subito che una giornata al Castello della Manta, patrimonio del Fai, non è pienamente meritevole di un viaggio con partenza da Genova o dalla Liguria, se non altro per il viaggio, che comunque consente un agevole rientro in giornata (in controtendenza, fra l’altro, con i flussi di traffico del rientro dai week-end).

La gita trova sua piena valenza se abbinata magari ad una due giorni in Piemonte per visitare altre decine di location e attrazioni delle provincie di Cuneo e Torino, fra le quali segnaliamo il Parco La Mandria, il Museo del Cinema e quello dell’automobile e Zoom Torino.

Come arrivare

L’uscita consigliata è quella di Fossano, sull’autostrada A6 Torino – Savona. Raggiungerete poi, in circa mezz’ora, il paese di Manta (CN), che dà (o prende?) il nome al Castello, guidati dal vostro navigatore  che vi farà aggirare la bellissima Fossano, caratterizzata dal suo enorme castello  che sicuramente vi verrà voglia di visitare.
Non ci sono  curve tali da indurre il mal d’auto.

La visita

Lo splendido affresco della Sala Baronale

Donato al FAI da Elisabetta De Rege Provana, nel 1985, il Castello si presenta come una fortezza medievale dal fascino severo, che nel suo salone baronale custodisce una delle più stupefacenti testimonianze della pittura tardogotica profana, ispirata ai temi dei romanzi cavallereschi. 

Non fatevi spaventare da questa pomposa descrizione: proprio il Salone Baronale costituisce il punto di forza della visita.

Vi si giunge dopo aver visitato e appreso, dalla guida, come si svolgeva la vita quotidiana al Castello, da come si cucinava, mangiava e dormiva. Si scoprirà l’antenato del microonde e della lavastoviglie, tutte curiosità che non mancheranno di attrarre e stupire i bambini.

All’interno del Salone troveremo lo stupendo affresco che, da solo, vale la visita al Castello e sul quale troveremo, narrata e dipinta, una storia molto affascinante, arricchita in alcuni punti da, addirittura, dei fumetti!

 

Il Parco

Il prato per l’area picnic

Antistante il Castello, un piccolo prato vi inviterà a stendere i vostri teli da picnic per una rilassante pausa pranzo.

Informazioni utili

Il Castello è un bene del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano), che lo cura, lo preserva e ne gestisce gli accessi. Per info e orari di visita, visitate la pagina dedicata, ma soprattutto cercate di iscrivervi in quanto, oltre ad avere l’accesso gratuito alle strutture da loro gestite, si porge un aiuto concreto a chi, come loro, vuole mantenere vivi per sempre luoghi unici e speciali.

Spesso, durante l’anno, si svolgono eventi a tema fiabesco e rievocativo.

Guarda la nostra Gallery