Prendete una splendida perla turistica della nostra regione, diventata famosa anche (ma non solo) per un semplice muretto: Alassio. Prendete poi una località ricca di storia e curiosità, che da tempo dedica ai bambini un vero e proprio festival: Laigueglia.

Unitele con questa splendida passeggiata, interamente pianeggiante e ideale per le domeniche invernali e primaverili. Seguiteci.

Da dove si parte

Alassio (SV), un po’ come tutte le località costiere della Liguria, non brilla per la disponibilità di posteggi. Va però detto che, proprio in centro, esiste un ampio e comodo posteggio (dotato anche di servizi igienici), che si chiama Parcheggio Alassio, e si trova in Via San Giovanni Bosco, 34a.

Il parcheggio si trova, in ogni caso, a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria, che è il punto di partenza del nostro percorso. Tale scelta rende questo percorso ideale anche per chi non ha l’auto.

Il Muretto dei Bambini

Il Parco Giochi Charlie Chaplin

Uscendo dalla stazione, avrete di fronte a voi un bel parco giochi, (Parco Giochi Charlie Chaplin), sicuro e recintato.

Potrebbe essere il caso di fare lì la prima sosta, magari per far sgranchire la gambe ai bambini dopo il viaggio in auto o in treno.

Siamo praticamente a ridosso del famoso Muretto di Alassio. Sapevate, però, che esiste anche il Muretto dei Bambini?

Si tratta di una piccola porzione di muro, adiacente a quello principale, dove i bimbi potranno trovare le “firme” di alcuni loro beniamini, come ad esempio Geronimo Stilton, Prezzemolo, Pinocchio!

Il Pontile Bestoso e la Spiaggia dei Castelli di Sabbia.

Alassio è una località balneare della provincia di Savona, apprezzata per il suo porto, le sue bellezze naturali e i suoi stabilimenti balneari.

Il centro è attraversato dal “Budello”, una stretta via dove dedicarsi allo shopping e gustare un aperitivo o una cenetta romantica.

Le sue spiagge di quarzo e silicio sono ideali per bambini e famiglie: ci si bagna senza paura di affogare per il suo fondo digradante.

Ecco quindi che la seconda tappa del nostro percorso non può che essere la spiaggia, dalla quale potrete ammirare il Pontile Bestoso, che si estende in lunghezza sul mare, per poter ammirare “dal mare” lo skyline della località.

La splendida vista dal Pontile Bestoso

La spiaggia che vedete a ponente del pontile è quella dove, ogni estate, si svolge la “gara dei castelli di sabbia”. La battigia, specie in inverno, è un po’ ristretta ma due corse sulla spiaggia non si potranno certo negare.

L’unico richiamo che funzionerà sarà solo quello della…

Sosta Golosa/1

In questo breve tratto urbano i più golosi della famiglia avranno già individuato uno o più cartelli che invitano all’acquisto dei famosi “Baci di Alassio“.

I “baci di Alassio” sono tipici dolcetti liguri a base di nocciole e cacao che racchiudono una delicata ganache al cioccolato. Molte sono le località liguri che ne fanno una propria bandiera, Alassio ne è sicuramente la più famosa.

Gita indicata per le seguenti età o attitudini:

 

 

Per un’ottima riuscita della giornata, rispettate sempre queste nostre indicazioni, basandovi sull’età del più piccolo del gruppo.

Il minigolf della passeggiata

Minigolf in passeggiata

Riempita (vi consigliamo, parzialmente, perché a Laigueglia ci attende la Sosta Golosa /2) la pancia, proseguiamo nella nostra passeggiata a ponente, in direzione di Laigueglia.

Qui, in stagione, si possono trovare alcune aree giochi, numerose panchine panoramiche, la famosa scritta “Alassio”, in stile hollywoodiano e, soprattutto, un grazioso campetto di minigolf.

Alassio come Hollywood

Arrivo a Laigueglia

Già a metà passeggiata osserverete, in lontananza, un rotondo e tozzo torrione, che monta la guardia, da tempo immemore, al borgo di Laigueglia.

Immemore forse, non poi così tanto. Questo torrione risale al 1500 ed è stato edificato a causa delle frequenti incursioni piratesche a Laigueglia e lungo il territorio della Repubblica di Genova, che costrinsero molte località della costa a dotarsi di postazione d’avvistamento e di difesa.

Questo che vediamo è uno dei tre torrioni cinquecenteschi edificati a Laigueglia, quello denominato “il Baluardo” o “Bastione di Levante“.

La Sosta Golosa /2

Mentre voi starete finendo di raccontare questa storia, i bambini vi saranno già sfuggiti al controllo per precipitarsi verso la vicina focacceria.

Pizze e focacce di ogni tipo, con i giochi sula spiaggia per l’attesa: una combinazione perfetta.

Anche a Laigueglia, comunque, troviamo un pontile che si protende sul mare, da dove si può ammirare la “Baia del Sole” e soprattutto, tante piccole piazzette ricche di gelaterie, focaccerie e pizzerie, per una “sosta golosa diffusa“.

Laigueglia e la sua storia

Il paese è racchiuso all’interno di un’isola pedonale di 500 metri di lunghezza nel centro storico di “uno dei borghi più belli d’Italia”, dove poter passeggiare liberamente ed in sicurezza tra le case strette le une alle altre, che per esigenze di spazio, si protendono verso il mare disegnando ampie piazze.

Intanto, possiamo chiederci: da dove nasce questo nome, che sembra uno scioglilingua? Wikipedia riporta che, secondo alcune supposizioni storiche l’origine del termine Laigueglia deriverebbe dal nome Aquilia, quest’ultimo derivante dall’insegna delle legioni dell’Impero romano  – che qui attraversavano questo tratto di ponente ligure lungo la Via Iulia Augusta, che vi suggeriamo in altra data, di fare.

Diciamo che, in epoca medievale, il borgo fu spesso teatro di scorribande piratesche e spettatore di diverse battaglie navali fra genovesi e turchi.

Se ci inoltriamo un po’ nei caruggi, però, troviamo anche piccoli episodi, sconosciuti ai più, forse agli stessi abitanti, come ad esempio la targa dedicata al carabiniere Leandro Veri che, nel 1938, venne ferito mortalmente durante un inseguimento ad non meglio definito “ribelle”.
Non vi diciamo dove si trova, il gioco può essere quello di trovarlo.

Finito il vostro giro nei vicoli della bella Laigueglia, è il momento del ritorno a casa. E non dimenticate di assaggiare anche i…”Baci di Laigueglia”, giusto per confrontarli con quelli di Alassio. A chi, la palma del vincitore?

Informazioni utili

  • Il giro proposto è lungo circa 2 km (+ passeggiata all’interno di Laigueglia), interamente pianeggianti

Nello zaino, non dimenticare:

  • macchina fotografica
  • telo mare

ATTENZIONE: la lettura di questo articolo e la conseguente effettuazione della gita non può dare in alcun modo luogo a nessuna richiesta di risarcimento e rimborso né a procedimento giudiziario/arbitrale per infortuni, danni a persone/cose anche di terzi, e qualsivoglia ragione nei confronti dell’autore dello stesso, e solleva da ogni responsabilità civile e penale, anche oggettiva, l’autore stesso, l’editore e il titolare dello spazio web.