Si tratta di una semplice passeggiata che, con una dolce ascesa, in gran parte all’ombra, porta fino ai 560 metri del Monte Poggio, caro ai rossiglionesi tanto che ospita una cappella, che viene aperta una volta l’anno, la prima domenica di Settembre.

Per la sua semplicità e breve durata, consigliamo di fare questa passeggiata in un pomeriggio.

Trattasi, per la sua brevità, di una semplice passeggiata pomeridiana, a meno che, giunti alla Colla (504 metri), non decidiate di allungare l’escursione a Cascina Veirera, distante circa 45 minuti (ma non è un sentiero da noi testato).

Da dove si parte

Come sempre, la parte più importante di ogni escursione è la facile individuazione del punto di partenza. Questa non è facile perché occorre identificare il punto di attacco della sterrata, che si può percorrere in auto fino in prossimità del vero punto di partenza.
Uscirete, quindi, al casello di Masone dell’Autostrada A26 e prenderete poi la direzione di Rossiglione. Circa 2 km dopo essere usciti dal Campoligure, individuerete uno slargo sulla vostra sinistra.
Queste, comunque, sono le coordinate: 44°33’50.2″N+8°40’05.4″E

Occorre fare una inversione e infilarsi nella strada che sale, che poi piegherà a destra indicandovi l’Azienda Agricola Asmetta.
Si prosegue per circa 1 km,  oltrepassando  un  piccolo  guado, fino  a  giungere  ad uno  spiazzo  con vecchi camion  parcheggiati.  Il  nostro consiglio è quello  di  posteggiare  lì.

Il punto di attacco del sentiero, a sinistra

Il sentiero inizierà, comunque, poche centinaia di metri dopo, proprio in corrispondenza dell’Azienda Agricola Asmetta.

Si parte!

Il primo punto di interesse che incontrerete nel percorso è un cartello che vi avvisa di  un’area recintata, dedicata al pascolo delle vacche. Con un po’ do fortuna, potrete facilmente individuare alcune placide mucche pascolare nei prati sottostanti e, con ancora un po’ più di fortuna, poterle fotografare in maniera ravvicinata, proprio come è capitato a noi.

La sorgente!

Certo, forse non è questa la passeggiata in cui più se ne avrebbe bisogno, ma dopo qualche centinaio di metri incontrerete, sulla vostra sinistra, una sorgente di acqua potabile (testata 08/2021).
Potreste approfittarne per riempire le vostre borracce che, comunque, se avete seguito le nostre indicazioni, dovrebbero già essere piene!

La passeggiata prosegue, in lieve ascesa e al fresco, fino a raggiungere, dopo un breve tratto in piano, esposto al sole a….

Gita indicata per le seguenti età o attitudini:

 

 

Per un’ottima riuscita della giornata, rispettate sempre queste nostre indicazioni, basandovi sull’età del più piccolo del gruppo.
Per “piccoli camminatori” intendiamo bambini che già hanno dato prova di effettuare senza problemi escursioni un pochino più lunghe di quelle per loro consigliate e che comunque dimostrano di gradire l’attività escursionistica e una predisposizione a muoversi in ambienti diversi dal consueto.

La Colla e il Poggio

Un piccolo passo, chiamato “La Colla”, posto a 506 metri, vi darà, grazie a un cartello, l’esatta posizione in cui vi trovate. La Colla è comunque un crocevia: da un lato potete proseguire per Cascina Veirera, dove si può giungere in circa 45 minuti (non testata), dall’altro, in 20 minuti è possibile scendere a Rossiglione, presso l’ex-cotonificio.

Noi invece vi consigliano di tirare dritti e di raggiungere, dopo una breve salita, la chiesetta che si trova sul Poggio, a circa 504 metri slm.

Lì, troverete un bel tavolo da picnic, interamente all’ombra, e godere di una bellissima vista su Rossiglione e la Val Gargassa!

Si consiglia il ritorno dalla stessa strada!

Informazioni utili

Lunghezza percorso: 1,6 Km
Durata media: 33 minuti
Dislivello: 125 metri

Nello zaino, non dimenticare:

  • Borraccia
  • Macchina fotografica

Scarica la traccia GPX: https://www.relive.cc/settings/my-data/vRO7Ve4oEKv

Consigli utili

  • Evitare giornate ventose o assolate

Guarda il Relive!

ATTENZIONE: su questo percorso potreste incontrare mucche al pascolo. Le mucche sono animali pacifici e non pericolosi. Non hanno alcuna intenzione di aggredire l’uomo, ma potrebbero reagire male di fronte a qualche comportamento sconsiderato. Mantenere la distanza. Per evitare qualsiasi rischio è bene mantenere la distanza di almeno una ventina di metri tra noi e le mucche al pascolo.

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