Mettete uno splendido borgo medievale (Finalborgo, in provincia di Savona) e un castello rinascimentale spagnolo, poco sopra, che lo domina, insieme alla splendida vallata del finalese, ricca di storia naturale e umana. I bambini non potranno che rimanerne affascinati!

Come arrivare

La Strada Beretta

Arriverete a Finalborgo uscendo dal casello di Finale Ligure dell’Autostrada A10.
Seguendo le indicazioni per Finalborgo, troverete facilmente il posteggio a pagamento dove lasciare l’auto (senza scambiarlo con quello a strisce bianche, che solo per 60 minuti). La tariffa oraria (2019) è di 1 euro l’ora, più che onesta, visto il fascino della località.

E’ facile, però, che in occasione di particolari manifestazioni, il posteggio si esaurisca facilmente, perciò consigliamo di fare questa gita in giornate in cui non ci sono manifestazioni dedicate, e non la domenica.

L’autostrada del Rinascimento

Entrati, a piedi, in Finalborgo, troverete facilmente le indicazioni per il Forte, per raggiungere il quale dovrete mettere in conto un’ascesa di circa 15 minuti lungo Strada Beretta, dal fondoacciottolato, dotata di una sua storia che potrete facilmente raccontare ai bambini.
In occasione del passaggio dell’infanta Margherita di Spagna nel 1666, infatti, venne realizzata questa strada, Strada Beretta (dal nome dell’ingegnere Gaspare) lungo la quale si trova il forte, destinata ad unire Finale ai territori del Monferrato e di Milano.
Si tratta, quindi, di una vera e propria “autostrada” del Rinascimento, destinata a unire territori e favorire commerci, come in età moderna fanno le autostrade, una delle quali scorre poco oltre il Forte e come in età postmoderna (questa), fanno le reti in banda larga.

Questa “autostrada del Rinascimento“, però, non era stata pensata per i passeggini ed è per questo che la visita è sconsigliata per questo mezzo.

La visita

Pronti al fuoco?

Giunti all’ingresso, l’attenzione dei bambini sarà attirata da una colubrina puntata verso il sottostante paese, pronta a colpire i “foresti” che osano invadere le spiagge liguri. Scherzi a parte.

Da questo punto in poi, dovrete rincorrere i bambini in una sfrenata esplorazione di tutti gli anfratti e le torrette, tutte estremamente panoramiche, di cui è dotato il complesso.

Non c’è angolo del fortezza che non si presti ad essere teatro o scenografia di ipotetiche battaglie fra guerrieri in armatura, pirati saraceni provenienti dal mare e, perché no, fantasmi di prigionieri che hanno popolato le celle, all’epoca in cui la Fortezza fungeva da carcere.

Fra una simulazione e l’altra, voi genitori potreste ad esempio, chiedervi come mai le porte erano così basse e strette e, dopo averlo capito, aiutare i vostri bambini a capirlo…(vi diamo un aiutino: pensate ai guerrieri in armatura). E, a proposito di questo: attenti alla testa!

La visita, fatta in questa maniera, dura da 30 a 45 minuti, a seconda di quando i vostri bambini esauriranno la loro voglia di giocare. Vostro compito principale sarà, sempre, di non perderli di vista per controllare che si sporgano impropriamente dai parapetti.

Un po’ di storia

E’ l’ora del rancio!

La struttura non è, allo stato attuale, dotata di particolare e approfondita cartellonistica, perciò riteniamo utile, quantomeno, accedervi dotati di queste informazioni di base: ll Forte San Giovanni fu costruito dagli spagnoli intorno ad un torrione preesistente, tra il 1640 e il 1644. Il perimetro del forte si sviluppa adattandosi al pendio collinare.
Il complesso fu ammodernato ed ampliato lungo tutto il secolo; in occasione del passaggio dell’infanta Margherita di Spagna nel 1666, come abbiamo già spiegato, venne realizzata la Strada Beretta (dal nome dell’ingegnere Gaspare) lungo la quale si trova il forte, destinata ad unire Finale ai territori del Monferrato e di Milano.
Quando nel 1713 Finale passò alla Repubblica di Genova, il forte fu parzialmente demolito e abbandonato fino al 1822, quando il governo sabaudo lo adattò a carcere.
Forte San Giovanni è oggi aperto, anche e soprattutto per 
visite guidate (ma si può visitare anche in piena autonomia) ed eventi culturali e fa parte del Polo Museale Ligure.

Informazioni utili

Il Forte è aperto dal Venerdì alla Domenica, dalle 11:00 alle 17:00
L’ingresso è gratuito.
Verificate però sempre sulla pagina Facebook.

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Gita indicata per le seguenti età o attitudini:

 

 

Per un’ottima riuscita della giornata, rispettate sempre queste nostre indicazioni, basandovi sull’età del più piccolo del gruppo.

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