ATTENZIONE: in questa gita sono presenti tratti esposti. Occorre controllare a vista i minori e non permettere loro di avvicinarsi ai margini del sentiero in modo tale da mettersi in pericolo

Castello della Pietra è nuovamente visitabile nelle giornate di Sabato e Domenica e nei festivi dal 7 Maggio al 30 Ottobre 2022 con visite guidate alle ore 10.30 – 12.00 – 13.30 – 15.00 – 16.30.

E’ possibile riservare i posti per la visita guidata per la giornata di apertura e l’orario desiderati contattando l’Ente Parco al n. 010 944175 dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e provvedendo al pagamento anticipato dei biglietti mediante il sistema PagoPA.

Il Castello Della Pietra, un tuffo nel Medioevo, a pochi minuti da Genova!

La gita al famoso Castello della Pietra, in Val Vobbia è da fare nei mesi in cui la struttura è aperta al pubblico per le visite guidate. Ma può anche essere preso come punto di riferimento per fare il percorso ad anello Torre (Vobbia)Sentiero dei Castellani – Castello della Pietra, – Strada Provinciale per Vobbia – Torre (Vobbia)

Come raggiungerlo

Castello della Pietra

Il cartello che segnala il punto di partenza

Occorre uscire al casello di Isola del Cantone dell’autostrada A7 Genova – Serravalle. Seguire le indicazioni per Vobbia. Dopo qualche chilometro, a sinistra, troverete chiare le indicazioni del punto di partenza del sentiero, e un piccolo posteggio.

In alternativa, si può raggiunge Vobbia, e in particolare la località Torre (raggiungibile attraverso una strada in salita che si apra alla vostra sinistra, poco prima dell’ingresso in paese) e da lì imboccare il Sentiero dei Castellani. In circa un’ora e trenta di cammino, raggiungerete il Castello.

Descrizione

Castello della Pietra

Panchine per sostare lungo la salita

L’ascesa non è particolarmente lunga ma è piuttosto ripida, quindi è consigliata a bambini con una certa “autonomia” in fatto di passeggiate. Se fatta in autunno, l’occasione può anche essere buona per una copiosa raccolta di castagne nei boschi della zona (la raccolta funghi, invece, è regolamentata).

Il sentiero di accesso è stato recentemente ristrutturato e ora è molto più agevole arrivare al Castello. Per la salita si impiega circa mezz’ora, e lungo il percorso sono disponibili numerose panchine dove poter sostare. Non sono presenti fonti d’acqua.
Molto bello il tratto finale, su passerelle in legno e metallo letteralmente “appese” all’enorme torrione roccioso che fa da supporto all’ardito castello.

La visita guidata

Castello della Pietra

Un particolare dell’interno

Nei giorni festivi dei mesi estivi, è possibile visitare il castello con una visita guidata molto interessante, anche per i bambini. La bravissima guida, infatti, vi accompagnerà lungo le stanze del castello, raccontandovi di come si svolgeva la vita all’interno, le battaglie che vi sono state e le leggende della zona, dal famoso ponte di Zan (o ponte del diavolo), a quella del pianoro dirimpetto da dove, nelle notti di luna piena, dal castello si possono vedere le streghe ballare!

 

Il Sentiero dei Castellani

Castello della Pietra

Il percorso è protetto nei punti pericolosi

Un altro modo per giungere al castello è quello del Sentiero dei Castellani, che parte da Vobbia, località Torre. E’ piuttosto lungo (circa 1 ora e 30 di cammino) ma non particolarmente difficoltoso e molto panoramico in alcuni tratti.

E’ un antico percorso medievale all’interno del cosiddetto  “Conglomerato di Vobbia” nel quale sono ricostruite, passo dopo passo, la storia e le tradizionali pratiche della gente della valle. Il sentiero si snoda, infatti, lungo il canyon del torrente Vobbia, fra i calcari di M. Antola e il conglomerato oligocenico, fra le antiche testimonianze della produzione del carbone da legna e l’utilizzo del castagno.

Il sentiero prevede 10 punti  che parlano delle tradizione e delle peculiarità del luogo:
1. Il Poggetto su cui con ogni probabilità sorgeva una torre di avvistamento al servizio del castello
2. La forra – profonda gola con affioramenti di argilloscisti – e flora rupestre;
3. La civiltà della castagna: ruderi di un secchereccio;
4. La produzione del carbone di legna: “piazzola da carbone”;
5. Panorama sul canyon della Val Vobbia (da non perdere);
6. Calcari del monte Antola e conglomerati di Savignone;
7. Il bosco;
8. Belvedere sul castello;
9. La zona umida;
10. Area di sosta attrezzata. (utile per una sosta o per un picnic nel verde)

Castello della Pietra

Vista mozzafiato sulla valle sottostante

Si può poi discendere attraverso il sentiero che porta sulla provinciale e, percorrendo circa 2,5 km sulla strada asfaltata, tornare a località Torre, completando così l’anello.

Informazioni utili

Nello zaino non dimenticare:

  • scorta d’acqua
  • binocolo
  • macchina fotografica
  • k-way
  • cellulare

ATTENZIONE: le informazioni presenti in questo articolo possono non essere aggiornate, per cambiamenti dovuti a clima, manutenzione del territorio, eventi naturali, danni causati dall’uomo. Se volete segnalarci difformità con quanto scritto, vi invitiamo a farlo scrivendo a info@101giteinliguria.it – Contribuirete così ad un sito sempre più aggiornato ed attendibile. Grazie!

Gita indicata per le seguenti età o attitudini:

 

 

Per un’ottima riuscita della giornata, rispettate sempre queste nostre indicazioni, basandovi sull’età del più piccolo del gruppo.
Per “piccoli camminatori” intendiamo bambini che già hanno dato prova di effettuare senza problemi escursioni un pochino più lunghe di quelle per loro consigliate e che comunque dimostrano di gradire l’attività escursionistica e una predisposizione a muoversi in ambienti diversi dal consueto.

Feedback di Chiara Odasso (11/20)

Buongiorno a tutti,
condivido volentieri con tutti voi la bella passeggiata di ieri al Castello della Pietra.
Il castello è chiuso dal 01 novembre, ma la meta non delude mai, neanche in autunno, anzi la stagione lo rende ancora più suggestivo.
Cielo terso e sole hanno risaltato ancora di più i colori autunnali.🍁🦔🍂
Il sentiero nel bosco è tutto in salita e offre diversi scorci sulla valle; in una ventina di minuti si raggiunge la meta.
Noi abbiamo mangiato al sacco sotto il castello, seduti direttamente sulla roccia, ma lungo il percorso si possono incontrare panchine e alcuni tavoli.
Attenzione alle foglie però che possono rendere il percorso scivoloso: ce ne sono davvero tante in questo periodo! 🍁🍂🍁🍂

ATTENZIONE: la lettura di questo articolo e la conseguente effettuazione della gita non può dare in alcun modo luogo a nessuna richiesta di risarcimento e rimborso né a procedimento giudiziario/arbitrale per infortuni, danni a persone/cose anche di terzi, e qualsivoglia ragione nei confronti dell’autore dello stesso, e solleva da ogni responsabilità civile e penale, anche oggettiva, l’autore stesso, l’editore e il titolare dello spazio web.

Questo articolo è stato creato e/o rivisto nel corso dell’anno riportato sul bollino.