Una spettacolare passeggiata nella storia: così si può definire il percorso della Via Julia Augusta, nel tratto da Albenga (SV) ad Alassio (SV).

Un’alternanza di interessanti vestigia romane e scenari mozzafiato si susseguono in una passeggiata breve, semplice e alla portata di tutti.

Da dove si parte

Il punto di inizio del percorso

Dopo aver raggiunto Albenga e superato il caratteristico ponte rosso metallico, sul fiume Centa, troverete facilmente il punto di inizio del percorso, che è in via S. Calocero, esattamente di fronte al  Julia Augusta. La zona non è particolarmente dotata di posteggi.

Il primo tratto è in asfalto, ma dopo poche curve, a sinistra, troverete un viottolo lastricato che, in breve, vi porterà alla quota del percorso, che poi si manterrà pressoché invariata per il resto del percorso.

La Via Julia Augusta

La Via Iulia Augusta prende il nome dal’imperatore Ottaviano Augusto, che la fece costruire tra il 13 e il 12 a.C.

La strada collegava Vada Sabatia (l’odierna Vado Ligure) con la località di Arles in Provenza.

Nella prima parte iniziale questo breve tratto della via, lungo poco più di 4 kilometri, si trovano i resti della necropoli della romana Albingaunum, risalenti al I e II secolo d.c., in pratica, il cimitero della città.
Alcuni pannelli esplicativi, posti a cura del Rotary, ne spiegano la funzione e ne illustrano la conformazione originaria.

I resti che troverete lungo la via sono quasi tutti accessibili, ma noi sconsigliamo di farvi accedere i bambini in quanto in alcuni tratti possono essere un po’ scoscesi o poco praticabili.

Durante tutto il percorso vi consigliamo di fare attenzione all’assenza di protezione a valle, costante lungo tutto il percorso: per quanto, in molti tratti, non ci siano dislivelli pericolosi, è sempre bene controllare i bambini.

Gli spettacolari panorami

Se, nella prima parte, l’archeologia ha tenuto banco, nella seconda, saranno gli spettacolari panorami a rubare la vostra attenzione.

 

Alassio come Hollywood

Intanto, lungo tutto il percorso, sarà l’Isola Gallinara a tenere compagnia al vostro sguardo. C

irca a metà percorso giungerete in vista del porticciolo di Alassio, caratterizzato dalla scritta in stile hollywoodiano posta sulla collina retrostante.

 

 

 

 

 

Lo spettacolare percorso panoramico, che nella sua completezza potete ammirare nella galleria sottostante, si completa con l’arrivo, dopo circa 4,7 km e circa 95 metri di dislivello, al bastione della Chiesa di Santa Croce.

Qui, oltre a trovare due fonti d’acqua e alcune panchine, potrete sostare, per poi fare ritorno al punto di partenza.

Qualche consiglio

Il tracciato è interamente esposto al sole e privo di fonti d’acqua. E’ bene quindi evitare i mesi più caldi e dotarsi di una adeguata scorta di acqua.
Non ci sono tavoli da picnic o panchine, lungo il percorso.

Per altre informazioni, vi consigliamo di seguire questo link.

Nello zaino, non dimenticare

  • scorta d’acqua
  • k-way
  • binocolo
  • macchina fotografica
  • cappellino per il sole

 

ATTENZIONE: le informazioni presenti in questo articolo possono non essere aggiornate, per cambiamenti dovuti a clima, manutenzione del territorio, eventi naturali, danni causati dall’uomo. Se volete segnalarci difformità con quanto scritto, vi invitiamo a farlo scrivendo a info@101giteinliguria.it – Contribuirete così ad un sito sempre più aggiornato ed attendibile. Grazie!

Gita indicata per le seguenti età o attitudini:

 

 

Per un’ottima riuscita della giornata, rispettate sempre queste nostre indicazioni, basandovi sull’età del più piccolo del gruppo.
Per “piccoli camminatori” intendiamo bambini che già hanno dato prova di effettuare senza problemi escursioni un pochino più lunghe di quelle per loro consigliate e che comunque dimostrano di gradire l’attività escursionistica e una predisposizione a muoversi in ambienti diversi dal consueto.

Guarda la nostra Gallery

Feedback di Sara Poleti (06/2020):

Via iulia augusta che collega Albenga ad Alassio santa croce! 5 km andata e ritorno adatta a bambini anche più piccoli!

Feedback di Stefano Bagnasco (11/20)
“Buongiorno e buon weekend a tutti.
Scrivo qui perché qualche giorno fa ho fatto la passeggiata romana tra Alassio e Albenga (bellissima!).
Non ho potuto visitare però le rovine dell’anfiteatro ed il pilone (ad Albenga) poiché per accedervi bisogna passare un cancello e sembra così di entrare in una proprietà privata.
Ho chiesto in giro e nessuno ha saputo darmi indicazioni precise.
Qualcuno di voi ne sa qualcosa di più?
Grazie mille.”

ATTENZIONE: la lettura di questo articolo e la conseguente effettuazione della gita non può dare in alcun modo luogo a nessuna richiesta di risarcimento e rimborso né a procedimento giudiziario/arbitrale per infortuni, danni a persone/cose anche di terzi, e qualsivoglia ragione nei confronti dell’autore dello stesso, e solleva da ogni responsabilità civile e penale, anche oggettiva, l’autore stesso, l’editore e il titolare dello spazio web.

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