Il Sentiero Botanico di Ciaé

Il Sentiero Botanico di Ciaé è adatto ai bambini abituati a camminare perché è un sentiero che copre un buon dislivello.

Veduta del Rifugio

Il Sentiero Botanico di Ciaé si snoda attraverso il bosco, dalla località di Ronco di S. Olcese all’antico borgo di Ciaè, per poi proseguire fino alla frazione di Orero (Serra Riccò), terminando nei pressi della maestosa quercia secolare.

Cos’è il Sentiero Botanico di Ciaè

Il sentiero è stato creato nel 1984 dai volontari della Guardia Antincendi di Sant’Olcese. Dal 1995 è collegato all’Alta Via dei Monti Liguri.

Le targhette che si trovano lungo il percorso presentano ben 32 specie vegetali , descrivendone le caratteristiche principali e trasformando così la gita in un’occasione di apprendimento e educazione ambientale.

Sempre lungo il percorso troviamo 3 panche in legno, opportunamente distanziate fra loro, che vi saranno utili durante la risalita. Tra le specie vegetali che si possono ammirare, specie in primavera inoltrata, abbiamo il cotogno, il rovere, il ciliegio, il carpino bianco, il carpino nero, il frassino, l’erica, il castagno e il nespolo. Si tratta di specie autoctone che popolano da secoli queste vallate.

Il Rifugio Ciaé

Giunti in fondo al sentiero, vi troverete nel borgo medievale, oggi disabitato, di Ciaè. Il complesso è costituito dal Rifugio vero e proprio completamente attrezzato e dotato di 14 posti letto; il centro accoglienza per i gruppi in vista al sentiero, la loggia coperta. Anche in questo caso la gestione è affidata alla Guardia Antincendi di Sant’Olcese.

Proseguendo oltre il ponte, splendido esempio di ponte medievale, si trovano alcuni tavoli da picnic, e il percorso botanico continua. Salendo a destra, poco qualche minuto di salita di trova il bivio che porta alla quercia secolare. Il nostro consiglio è di andare a vederla (è distante poche decine di metri).

Per quanto riguarda il ritorno, il nostro consiglio è quello di tornare da dove si è arrivati in quanto esiste un sentiero che torna sulla strada, più dolce, ma decisamente più lungo e con tratti esposti (tanto che è stato attrezzato con catenelle). Assolutamente da escludere.

Come si raggiunge il sentiero

In auto occorre uscire al casello di Bolzaneto dell’Autostrada A7 Genova – Serravalle, prendere la direzione per Sant’Olcese, oltrepassare la Chiesa di Sant’Olcese, proseguire per circa 1 Km, svoltare a sinistra seguendo per 1,3 Km la strada comunale che porta all’abitato di Ronco. Poco prima del bivio per il sentiero botanico si trova un piccolo parcheggio allestito per i visitatori.

Con i mezzi pubblici: utilizzare il pittoresco trenino di Genova – Casella (Partenza da Genova Manin, controllare però sul sito se è in funzione) e scendere alla fermata di Sant’Olcese Tullo. Seguire poi il sentiero ben segnalato che raggiunge la strada comunale per Ronco. La stazione dista circa 1,5 Km dall’inizio del sentiero.

Informazioni utili

• Per informazioni aggiuntive, contattare la Guardia Antincendi S.Olcese O.n.l.u.s. Tel 010.709.23.86
  E-mail: guardia-antincendi@guardia-antincendi.it

Consigli utili

• Distanza da Genova in auto: circa 40 minuti. Ma è bello raggiungerlo con il trenino di Casella (stazione di Tullo) !!!
• Ideale per bambini dagli 8 anni.
• Evitare le giornate afose.
• Presenza di corsi d’acqua – fare attenzione.

Nello zaino, non dimenticare:

• scorta di acqua
• telo da picnic

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Feedback di Federica Giannetti (05/2020):

“Noi oggi abbiamo provato il sentiero botanico di Ciaè. Passeggiata breve ma piuttosto ripida al ritorno. L’area dei tavoli vicino al rifugio è transennata per evitare assembramenti (anche se qualcuno si sedeva lo stesso….)ma con una coperta il posto per sedersi a mangiare un panino e rilassarsi si trova! Divertente per i bambini il torrente Ciaè, pieno di girini da osservare. Merita sicuramente la breve deviazione alla quercia secolare. Gita sicuramente consigliata anche se un po’ affollata per i miei gusti 😅“

Feedback di Valentina Fasce (05/2020)

“Sentiero botanico di Ciaè (Sant’Olcese-GE)
a mezz’ora circa dalla città oggi ci siamo immersi nel bosco, godendoci il sentiero quasi in solitudine avendo evitato il weekend o i giorni festivi.

Il sentiero è bene indicato già prima di Sant’Olcese, l’auto si lascia a pochi metri dall’inizio del percorso ( la posizione https://maps.app.goo.gl/dpJjn5tsHa24d4Ga8 ) , tranne il primo pezzo è tutto nel bosco, quindi ombreggiato, ma l’umidità si fa sentire.

Non ci sono fontanelle, non è fattibile con passeggini essendo sterrato, in discesa e a gradoni… gradoni che “pesano” in salita, per fortuna ci sono 3 panchine utili per prendere fiato. All’inizio del percorso ci sono 2 tavoli con panche, durante il sentiero ci sono cartelli che spiegano gli alberi che si incontrano, poi a fine discesa si arriva (in circa mezz’ora) allo splendido ponticello medioevale che è accanto al rifugio (oggi era chiuso x emergenza covid); qui si trovano parecchi altri tavoli (alcuni sotto una copertura) e un punto bbq.

Passato il ponticello se andate a sinistra e poi andate a destra percorrendo una salita con gradini arrivate alla grande quercia (ma a me non ha entusiasmato). Tornati indietro ci siamo fermati a mangiare seduti ai tavolini e abbiamo cercato i girini nel fiume.

La risalita è poi durata circa 35 minuti. ripresa l’auto abbiamo fatto una prima sosta a Sant’Olcese per comprare il famoso salame e poco dopo allo spaccio Preti per dolcetti vari a ottimo prezzo. Insomma, è una gitarella consigliata se non ci si vuole allontanare troppo!“

Feedback di Simona Brassesco (10/22)
“Sentiero botanico di Ciae’… il bosco vicinissimo a Genova! Totale camminata 5,5 km, tantissime castagne e un bel rifugio con tavoli da picnic accanto al fiume“