Lo sapevate che si può osservare, dal vivo e in tempo reale, ciò che accade nei fondali dell’Area Marina Protetta di Bergeggi?

Una webcam posta sul fondale trasmette infatti, su youtube (https://www.youtube.com/watch?v=pG9H0QAzYy4) h24 e con solo qualche minuto di differita (per scoraggiare eventuali pescatori di frodo), ciò che avviene nei dintorni di essa.

Si assiste così al passaggio di decine e decine di diverse specie fra quelle presenti nell’area, trasformando così lo schermo in un acquario vero e proprio!

Per tutta l’estate, dalla home page di 101giteinliguria.it, sarà possibile vivere la diretta dal fondale!

Cos’è l’Area Marina Protetta di Bergeggi

Pur essendo uno dei più piccoli Comuni della Riviera Ligure di ponente (1.200 abitanti), Bergeggi ha sempre creduto nella gestione integrata del territorio, investendo nelle opportunità di sviluppo ambientale e sostenibile. In pochi anni, sono stati raggiunti prestigiosi riconoscimenti quali la Riserva Naturale Regionale (1985), l’Area Marina Protetta (2007) e le Zone Speciali di Conservazione dei fondali Noli – Bergeggi e dell’Isola di Bergeggi – Punta Predani di cui il Comune è l’Ente gestore.

L’Area Marina Protetta è composta da: un cono di roccia calcarea, ricoperto da macchia mediterranea; i fondali di coralligeno e praterie di Posidonia oceanica;  l’area costiera delle falesie ricche di grotte e piccole insenature: uno scrigno di biodiversità, storia e leggenda.

L’istituzione dell’Area Marina Protetta (AMP) “Isola di Bergeggi” persegue la protezione ambientale dell’area interessata e si prefigge:

– la tutela e la valorizzazione delle caratteristiche naturali, chimiche, fisiche e della biodiversità marina e costiera, anche attraverso interventi di recupero ambientale;

– la promozione dell’educazione ambientale e la diffusione delle conoscenze degli ambienti marini e costieri dell’Area Marina Protetta, anche attraverso la realizzazione di programmi didattici e divulgativi;

– la realizzazione di programmi di studio, monitoraggio e ricerca scientifica nei settori delle scienze naturali e della tutela ambientale, al fine di assicurare la conoscenza sistematica dell’area;

– la promozione dello sviluppo sostenibile dell’area, con particolare riguardo alla valorizzazione delle attività tradizionali, delle culture locali, del turismo ecocompatibile e alla fruizione da parte delle categorie socialmente sensibili.

Ora, non ci resta che augurarvi buona visione!

Guarda in diretta!