Ideale per i mesi primaverili, e facilmente abbinabile alla gita al Santuario di Montallegro, questa passeggiata è davvero adatta a tutti.
La sua brevità e il basso dislivello la rendono percorribile e gradevole a grandi e piccini, anche se occorre fare attenzione per qualche breve tratto esposto a valle.
Da dove si parte
Il Santuario di Montallegro si raggiunge facilmente da Rapallo o in auto (attenzione: la strada presenta numerose curve) o attraverso la famosa Funivia (vedere il box informativo a fianco).
Usando la funivia, che si trova a poche centinaia di metri dalla stazione ferroviaria, questa gita può essere fatta anche raggiungendo Rapallo in treno.
La funivia inoltre, che copre in pochi minuti, con un tracciato di 2350 metri ed un dislivello di 600, il percorso, susciterà sicuramente l’interesse e l’entusiasmo dei vostri bambini.
Il punto di partenza si trova esattamente a sinistra del Santuario ed è ben contrassegnato da un cartello.
Si chiama Sentiero Chighizola.
Il segnavia è un rombo rosso.
Si parte!
La prima parte del percorso, in lieve ascesa, è caratterizzato da una pavimentazione in pietra ancora visibile. Il fatto di vederla vi darà la sicurezza di essere sempre sul sentiero giusto, anche se c’è da dire che non ci sono praticamente bivii in cui è possibile sbagliare.
Alcuni tratti sono però sprovvisti di protezione a valle, perciò occorre fare attenzione ai bambini.
Proprio da questi tratti, ovviamente, godrete, se la giornata lo consente, di una meravigliosa vista del Golfo del Tigullio.
La Funivia
Informazioni utili sulla funivia
La stazione di partenza dista poche centinaia di metri dalla Stazione Ferroviaria di Rapallo, ragion per cui questa gita è adatta anche ad essere fatta in treno.
Stazione di partenza
Rapallo (GE) – Piazza Solari, 2 – Tel. 0185 52341 – 0185 239017
e_mail: funivia.rapallo@doganaccia2000.it
Parcheggio gratuito riservato ai clienti
Orari di apertura
La funivia Rapallo-Montallegro resta aperta
tutti i giorni
dalle 9.00 alle 12 dalle 14.00 alle 18 (orario estivo)
Prezzi Corsa semplice
Euro 5,50
Corsa andata/ritorno
Euro 8,00
- Per informazioni sul Santuario, questo è il sito ufficiale.
- Per chi intende usufruire della funivia, ecco tutte le informazioni utili in questa pagina.
Gita indicata per le seguenti età o attitudini:
Per un’ottima riuscita della giornata, rispettate sempre queste nostre indicazioni, basandovi sull’età del più piccolo del gruppo.
Per “piccoli camminatori” intendiamo bambini che già hanno dato prova di effettuare senza problemi escursioni un pochino più lunghe di quelle per loro consigliate e che comunque dimostrano di gradire l’attività escursionistica e una predisposizione a muoversi in ambienti diversi dal consueto.
Siamo già arrivati?
Il sentiero è tutto “in costa“, vale a dire che accompagna, poco sotto la linea di cresta, il fianco di un crinale.
E’ quindi in gran parte pianeggiante e questo lo rende adatto anche ai più pigri.
Verso la fine troverete un prato in cui è possibile bivaccare (non giocare a pallone, ahimè, perché è in discesa).
Si giunge infine al Passo della Crocetta, facendo attenzione alle macchine che transitano sulla provinciale, perché il tornante è provo di visibilità.
Avrete percorso 2,5 km, con un dislivello di 65 metri (!)
Da lì si può poi intraprendere l’ascesa al Rifugio Margherita. Il nostro consiglio è quello di tornare indietro seguendo lo stesso percorso.
Nella stazione della funivia troverete uno snack bar molto fornito, con un dehor in cui sarà possibile pranzare o fare merenda.
Distanza complessiva: 2,5 km
Dislivello: 65 metri
Ideale per bambini dai 5 anni in su.
Nello zaino, non dimenticare:
- macchina fotografica
- k-way
- scarpe antiscivolo
- scorta d’acqua (c’è una fontanella alla partenza).
Guarda la nostra Gallery
Guarda il percorso su Strava!
Feedback di Giorgia Fini (08/20): “sentiero Chighizola dal santuario al passo delle crocette…come da precedenti suggerimenti…veramente facile, alla portata di tutti….quasi tutto all ombra e all arrivo dalla chiesetta…perfino arieggiato che per la giornata di oggi…veramente un piacere….“