Passeggiata a Punta Manara: una gita per tutti! In poco più di un’ora di cammino raggiungerete una delle più belle punte della nostra riviera di Levante
Da dove si parte
Il punto di partenza si trova esattamente in Vico del Bottone, che si trova a metà di Via 25 Aprile, proprio nel centro storico di Sestri Levante.
Si imbocca un vicolo che, oltrepassato un arco, si inerpica fra orti, giardini e frutteti. L’inizio è in salita ma non preoccupatevi: dopo poco la strada, oltretutto bene acciottolata, presenta molti tratti in piano, e vi consentirà di arrivare non già affaticati nel tratto più impegnativo.
Il percorso
Il sentiero da seguire è contrassegnato da due quadrati rossi FIE.
Raggiunte le case Mandrella, potrete cominciare a voltarvi e osservare il panorama di Sestri Levante che piano piano si apre alla vostra destra.
Tutt’intorno, un panorama di verde ed antichi ulivi, oltre che a lecci, pini marittimi, querce, corbezzoli. Alcune panchine, poste in punti particolarmente panoramici, vi consentiranno di fare piacevoli soste e di far riposare i vostri bambini.
Ancora poche decine di minuti di cammino e giungerete in vista del bivacco Manara, o spianata del telegrafo. Qui troverete alcuni tavoli da picnic.
Da qui, attraverso una ripida scalinata, si arriva alla Punta vera e propria: ora il vostro sguardo potrà spaziare da Portofino a Riva Trigoso, fino a Punta Mesco. Questo tratto è però sconsigliato ai bambini.
Informazioni utili
- Il sentiero presenta alcuni punti particolarmente insidiosi per cui è bene non perdere mai d’occhio i bambini.
- Non ci sono sorgenti d’acqua sul percorso.
- Per il ritorno, consigliamo di percorrere lo stesso itinerario e godervi nuovamente il panorama.
- Il tempo di percorrenza fra la partenza e l’arrivo è di circa 1 ora, 1 ora e mezza al massimo, escluse le soste.
Nello zaino non dimenticare:
- Abbigliamento da trekking
- Macchina fotografica
- Scorta di acqua
- occhiali da sole
- binocoli
Gita indicata per le seguenti età o attitudini:
Per un’ottima riuscita della giornata, rispettate sempre queste nostre indicazioni, basandovi sull’età del più piccolo del gruppo.
Per “piccoli camminatori” intendiamo bambini che già hanno dato prova di effettuare senza problemi escursioni un pochino più lunghe di quelle per loro consigliate e che comunque dimostrano di gradire l’attività escursionistica e una predisposizione a muoversi in ambienti diversi dal consueto.