La passeggiata da Lerici (SP) a Tellaro (SP) vi consente di percorre un bel sentiero in altura, per la precisione il sentiero 433, che collega la bellissima Lerici col borgo di Tellaro, attraverso in altura una parte del Golfo dei Poeti.
Da dove si parte
Il punto di partenza
Raggiunta Lerici (SP), il consiglio è quello di lasciare l’auto nel posteggio Lerici Centro (carissimo, ahimè) che troverete a inizio paese. Da lì, potete scendere a piedi nella Piazza Giuseppe Garibaldi, dove potete godere del bellissimo lungomare e del parco giochi antistante.
La partenza è in via Matteotti, proprio di fronte al porticciolo. Troverete un arco da cui subito parte una salita mattonata.
Il punto di attacco del sentiero vero e proprio
In 10 minuti circa sarete sulla strada principale (SP 28). Qualche centinaia di metri più avanti, sulla vostra sinistra, troverete il sentiero indicato con i colori bianco e rosso, due strisce orizzontali e il numero 433: Levanto – Bocca di Magra.
Il percorso
Il primo tratto è caratterizzato da alcuni saliscendi, che si sviluppano lungo un sentiero non molto largo ma molto ben curato, fiancheggiato da uliveti, fiori, e qualche rara abitazione. In questo tratto occorre fare attenzione alla protezione a valle, che è quasi sempre assente.
Non ci sono sorgenti di acqua, ma la vista è incredibile.
Scorci lungo il percorso
L’antico borgo rurale
Poco prima di iniziare la discesa verso Tellaro, incontrerete i resti di un antico borgo rurale, ancora in buono stato di conservazione.
Proseguirete sempre seguendo il sentiero, fino ad arrivare al borgo di Tellaro, anch’esso molto bello da visitare. Poco prima di giungere in paese, troverete alla vostra sinistra il Parco dei Limoni, un piccolo parco giochi dove sostare.
Il Parco dei Limoni
Tellaro
Tellaro è il più bel borgo del Golfo dei Poeti. Quasi interamente pedonalizzato, ha il suo punto di forza nella tipicità delle architetture e dei colori dei borghi marinari liguri e della sua “passeggiata” a mare (non c’è possibilità di balneazione, però).
Si può fare un piccolo spuntino all’aperto o nel Parco dei Limoni o sugli scogli della passeggiata (in stagione e se le condizioni meteomarine lo consentono).
A Tellaro è molto conosciuta la Leggenda del Polpo Campanaro. Potete scoprirla qui e prepararvi a raccontarla!
La Sosta Golosa
Se volete assaporare il gusto autentico di Tellaro, 101giteinliguria.it vi consiglia di sostare al piccolo circolo all’ingesso del paese, prima di piazza Figoli, che dispone di un’ampia sala all’ingresso, i cui tavoli, vissuti e consumati dal tempo potranno ospitare le vostre merende.
La struttura dispone di giochi da tavola e di uno spazio esterno da cui si accede tramite una piccola scaletta.
Se d’estate le finestre aperte regalano un paesaggio mozzafiato, l’atmosfera è molto caratteristica anche in inverno, dove il clima raccolto e intimo è enfatizzato da una stufa a legna posta a lato della stanza.
Meno autentico, ma altrettanto suggestivo è il bar con terrazza panoramica, ubicato all’angolo di Piazza Figoli, dove lo scenario paesaggistico non ha eguali.
Il tempo indicativo per la passeggiata è di circa 2 ore. Al ritorno, potete fare lo stesso percorso oppure prendere il bus che vi riporta a Lerici.
Al ritorno, si può ancora sfruttare la giornata percorrendo la passeggiata di Lerici, molto bella per i bimbi perché dotata di un bel parco giochi, alcuni scogli dove in estate si può sostare, e la spiaggia è ideale per i bambini.
Nello zaino, non dimenticare
- scorta di acqua
- k-way
- macchina fotografica
Consigli utili
Lerici è praticamente un paese a traffico limitato. Il rischio di multe è altissimo, ci sono molte telecamere che riprendono gli accessi. Il nostro consiglio è quello di posteggiare l’auto in uno dei posteggi a pagamento che si trovano all’ingresso del paese.
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Gita indicata per le seguenti età o attitudini:
Per un’ottima riuscita della giornata, rispettate sempre queste nostre indicazioni, basandovi sull’età del più piccolo del gruppo.
Per “piccoli camminatori” intendiamo bambini che già hanno dato prova di effettuare senza problemi escursioni un pochino più lunghe di quelle per loro consigliate e che comunque dimostrano di gradire l’attività escursionistica e una predisposizione a muoversi in ambienti diversi dal consueto.
ATTENZIONE: in questa gita sono presenti tratti esposti. Occorre controllare a vista i minori e non permettere loro di avvicinarsi ai margini del sentiero in modo tale da mettersi in pericolo
