ATTUALMENTE CHIUSO
Lo Zoo di Pistoia è al limite estremo delle gite della sezione “Fuori Liguria in un giorno“, ma merita il viaggio. La distanza da Genova, infatti, è di 2 ore 20 minuti, il che porta a quasi 5 le ore di auto nella giornata, per cui questa gita è da consigliare solo per chi ha bambini abituati ai viaggi in auto di durata medio-lunga.Il percorso è, comunque, autostradale per la gran parte, e non prevede tratti con curve, dislivelli e tornanti.
Per visitare e apprezzare uno zoo è bene evitare le giornate e i mesi più assolati in quanto, quando fa molto caldo, parecchi animali, e in particolar modo i felini (ma anche molti altri predatori), tendono a trascorrere le giornate nelle loro tane, o comunque sonnecchiando, rendendosi così poco visibili ai curiosi visitatori.
La visita
Arriverete quindi allo Zoo di Pistoia trovando, nel piazzale antistante, un ampio posteggio, parzialmente ombreggiato. L’entrata non è particolarmente ampia e, presumibilmente, nei giorni di maggior affluenza potreste trovare un po’ di coda.
Una volta entrati e lette le “regole” del parco (non toccare gli animali, non dare loro cibo se non quello acquistato presso appositi distributori), i bambini potranno cominciare a visitare lo zoo.
Il parco è molto pulito e ottimamente tenuto, gli animali ci sono sembrati in ottima salute e generalmente bene inseriti negli ampi habitat che sono stati messi a loro a disposizione.
Sono infatti davvero molto grandi gli spazi dedicati all’orso, per cui è anche stato pensato un punto informativo didattico molto carino per i bambini, al lupo (veramente, difficile da vedere, ovviamente), alla lince e ai grandi felini: tigri e leoni.
A metà circa del vostro percorso giungerete all’area giochi, ampia e ombreggiata, dove potrete sostare per il pranzo. Se non avete nulla con voi, potrete fare un salto al bar sottostante, dotato di un piccolo self-service, o addirittura al ristorante.
Sempre vicino al parco giochi, si trovano due piccoli spazi dove, a orari prefissati, si tengono spettacoli didattici o laboratori.
I bambini si divertiranno senz’altro a vedere gli erbivori del recinto posto poco prima dei giochi, oppure nell’osservare i giochi dei simpaticissimi suricati, sorvegliati dalla “sentinella” di turno, che fa la guardia alle loro tane.
Fra gli animali di grossa taglia potrete inoltre osservare l’otaria, gli elefanti, gli ippopotami, l’orso, l’alligatore, l’emu’ e la giraffa.
Molto colorati, infine, i serpenti e gli insetti del rettilario, tra cui il pitone indiano e la tarantola messicana.
La visita completa occupa circa 3 ore.
Se volete sfruttare per intero la giornata, nelle vicinanze (17 Km) si trova Collodi, con il famoso parco a tema su Pinocchio.
Agli amanti della fotografia segnaliamo che i vetri di separazione sono spesso molto riflettenti, per ragioni di sicurezza, riteniamo, per cui non aspettatevi un grande risultato dal servizio fotografico che certamente, al ritorno di questa bella giornata, vorrete rivedervi.
Poco importa, il ricordo di una bella giornata, trascorsa con i vostri bambini a contatto con gli animali, per far capire loro quale importanza essi rivestano nel nostro ecosistema, non ha prezzo!
Concludiamo segnalando che, visitando il giardino zoologico, si contribuisce economicamente a sostenere programmi di conservazione di alcune specie in via di estinzione, fra le quali le tigri indiane, i pinguini sud-africani, l’orso marsicano, i grifoni del Lago di Cornino.
Per dimensione e importanza della attività didattica e di conservazione delle specie animali, lo Zoo di Pistoia costituisce una delle principali strutture del genere in Italia.
Come si raggiunge
In auto: occorre uscire al casello di Pistoia sull’autostrada A11 Firenze – Pisa Nord, oltrepassato il casello del pedaggio proseguire a sinistra, immettersi sul raccordo autostradale, uscire a Pistoia Ovest, allo STOP girare a sinistra seguendo le indicazioni per Giardino Zoologico / Zoo (distanza dal casello circa 4 Km).
Informazioni utili
- Orario di apertura: APERTO TUTTI I GIORNI DELL’ANNO dalle 9,30 alle 17,00
- Il sito ufficiale del Parco.
Nello zaino, non dimenticare:
- macchina fotografica
- videocamera